Placche in gola e alle tonsille

placche in gola e alle tonsille
Indice dei contenuti
    Add a header to begin generating the table of contents

    In questo articolo di oggi parleremo di placche in gola e alle tonsille e della relativa tonsillite. Ecco come riconoscere la tonsillite, quali sono i sintomi oltre alle placche e come fare per guarire dalle tonsille infiammate.

    La tonsillite è un’infiammazione delle tonsille, due cuscinetti di tessuto a forma ovale nella parte posteriore della gola. Abbiamo una tonsilla su ciascun lato.

    I segni e sintomi di tonsillite comprendono tonsille gonfiemal di gola, difficoltà a deglutire, spesso anche placche in gola e alle tonsille e linfonodi morbidi ai lati del collo.

    La maggior parte dei casi di tonsillite è causata da un’infezione da parte di un batterio, come ad esempio nel caso dello streptococco della gola. Ma anche le infezioni batteriche possono causare tonsillite e placche alle tonsille.

    Poiché il trattamento appropriato dipende dalla causa, è importante ottenere una diagnosi rapida e accurata. Solitamente il primo punto di partenza è la visita con il proprio medico di base, che indirizzerà allo specialista di riferimento.

    Chi si occupa di tonsillite è generalmente il medico Otorinolaringoiatra.

    La chirurgia per rimuovere le tonsille, una volta una procedura comune, ma viene solitamente eseguita solo quando la tonsillite batterica si verifica frequentemente. Quindi stiamo parlando di tonsillite cronica. Oppure quando la malattia non risponde ad altri trattamenti o causa gravi complicazioni. Cioè una tonsillite acuta.

    Quali sono i sintomi della Tonsillite

    La tonsillite colpisce più comunemente i bambini tra l’età prescolare e la metà dell’adolescenza.

    I segni e sintomi comuni di tonsillite includono:

    • Tonsille rosse e gonfie
    • Rivestimento bianco o giallo o macchie sulle tonsille (placche in gola e alle tonsille)
    • Gola infiammata
    • Mal di gola
    • Deglutizione difficile o dolorosa
    • Febbre
    • Ghiandole ingrossate (linfonodi) nel collo
    • Una voce graffiante, ovattata o gutturale
    • Alitosi
    • Dolori allo stomaco, in particolare nei bambini più piccoli
    • Torcicollo
    • Mal di testa (qui per approfondire sui vari tipi di mal di testa)

    Nei bambini piccoli che non sono in grado di descrivere come si sentono, i segni di tonsillite possono includere:

    • Sbavare a causa di deglutizione difficile o dolorosa
    • Rifiuto di mangiare

    Nei casi più gravi si può avere anche un ascesso tonsillare, che comporta anche la fuoriuscita di pus dalle placche dietro la gola. Pus che va drenato con un ago previo utilizzo di spray anestetico.

    Gli ascessi tendono a recidivare, quindi anche in questo caso, se diventano frequenti sarà necessario l’intervento di tonsillectomia.

    Cause della tonsillite

    La tonsillite è spesso causata da virus comuni, ma anche le infezioni batteriche possono essere la causa.

    Il batterio più comune che causa la tonsillite è lo streptococco pyogenes (streptococco della gola di gruppo A).

    Cioè il più comune batterio che causa mal di gola. Vi sono tuttavia anche altri ceppi di streptococco e altri batteri possono causare tonsillite.

    Ma perché le tonsille vengono infettate?

    Le tonsille sono la prima linea di difesa del sistema immunitario contro batteri e virus che entrano nella tua bocca. Questa funzione può rendere le tonsille particolarmente vulnerabili alle infezioni e alle infiammazioni.

    Tuttavia, la funzione del sistema immunitario della tonsilla diminuisce dopo la pubertà, un fattore che può spiegare i rari casi di tonsillite negli adulti.

    Fattori di Rischio della Tonsillite

    I fattori di rischio includono delle placche in gola e alle tonsille:

    Giovane età. La tonsillite si verifica più spesso nei bambini, ma raramente in quelli di età inferiore ai 2 anni. La tonsillite causata da batteri è più comune nei bambini dai 5 ai 15 anni, mentre la tonsillite virale è più comune nei bambini più piccoli.

    Esposizione frequente ai germi. I bambini in età scolare sono a stretto contatto con i loro coetanei e spesso esposti a virus o batteri che possono causare tonsillite.

    Quando consultare il medico

    In presenza di mal di golaplacche alle tonsille, con o senza febbre, è necessario consultare il Medico. In questo caso l’Otorinolaringoiatra che è lo specialista adibito alla diagnosi e al trattamento delle malattie a carico dell’apparato ORL.

    Può capitare a volte di avere placche senza mal di gola. Il Medico saprà indicarvi correttamente la causa, perché può capitare che a volte siano solamente dei residui di cibo, che rimangono “incastrati” nelle tonsille.

    Complicazioni delle placche alla gola

    L’infiammazione o il gonfiore delle tonsille da tonsillite cronica possono causare complicazioni come:

    • Respirazione difficoltosa
    • Apnea ostruttiva del sonno
    • Cellulite tonsillare
    • Ascesso tonsillare o peritonsillare
    • Infezione da streptococco

    Se la tonsillite causata dallo streptococco di gruppo A o da un altro ceppo di batteri streptococcici non viene trattata o se il trattamento antibiotico è incompleto, il bambino ha un rischio aumentato di malattie rare come:

    • Febbre reumatica, una malattia infiammatoria che colpisce il cuore, le articolazioni e altri tessuti
    • Glomerulonefrite Poststreptococcica, un disturbo infiammatorio dei reni che provoca una rimozione inadeguata di rifiuti e liquidi in eccesso dal sangue

    Prevenzione Tonsillite

    I germi che causano la tonsillite virale e batterica sono contagiosi. Pertanto, la migliore prevenzione è praticare una buona igiene. Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone. Evitare di stare a contatto con persone colpite da tonsillite. Soprattutto se presenti placche alle tonsille perché sono contagiose.

    Diagnosi

    Per i più piccoli sarà il medico pediatra a iniziare con un esame fisico che includerà la verifica della la gola del bambino e probabilmente le orecchie e il naso, che possono anche essere siti di infezione.

    Inoltre, farà una palpazione del collo del bambino per verificare la presenza di ghiandole gonfie (linfonodi) ed ascolterà il respiro con uno stetoscopio. Per capire l’origine della tonsillite si possono effettuare altri test diagnostici.

    Ad esempio come il tampone alla gola.

    Con questo semplice test, il medico strofina un tampone sterile sulla parte posteriore della gola del bambino per ottenere un campione di secrezioni. Il campione verrà controllato in clinica o in laboratorio per la presenza di batteri streptococcici.

    Se il test rapido in clinica torna positivo, il bambino ha quasi certamente un’infezione batterica.

    Se il test torna negativo, è probabile che abbia un’infezione virale.

    Il medico attenderà, tuttavia, il più affidabile test di laboratorio fuori sede per determinare la causa dell’infezione.

    Rimedi contro le placche delle tonsille


    Le placche della gola possono presentarsi anche senza febbre. Non tutti i sintomi devono essere per forza presenti. Sarà proprio dall’analisi dei diversi sintomi che abbiamo visto prima e dagli ulteriori accertamenti diagnostiche che capiremo che tipo di problema abbiamo e quali rimedi ci sono per la tonsillite e per le placche in gola.

    Se un virus è la causa attesa della tonsillite e vi sono presenti placche virali con febbre sarà necessario:

    • tanto riposo
    • bere molta acqua
    • prediligere cibi liquidi, come yogurt, gelati, minestre tiepide, té.
    • somministrare farmaci antinfiammatori o spray per alleviare il mal di gola
    • prendere un antipiretico per abbassare la febbre

    Sempre in caso di virus, se abbiamo le placche alle tonsille ma siamo senza febbre, l’antipiretico non sarà necessario.

    In caso di tonsillite con placche che abbiano origine batterica, allora in questo caso dovremo anche utilizzare una terapia con antibiotico. L’antibiotico ci permette di debellare la malattia, far passare il mal di gola ed eliminare le placche delle tonsille.

    Solitamente il tutto passa in 10-15 giorni. In caso di forma virale può essere necessario un tempo di guarigione minore intorno ai 7-10.

    Ricordiamo che è sempre necessario consultare il Medico per avere la corretta diagnosi e impostare la giusta terapia.

    Quando è necessaria la Tonsillectomia

    La chirurgia per rimuovere le tonsille viene chiamata tonsillectomia e spesso vi si ricorre quando soffriamo di tonsillite cronica o quando la malattia di tipo batterico ricorre frequentemente e non risponde al trattamento antibiotico.

    La tonsillite frequente o cronica è generalmente definita quando abbiamo uno di questi casi:

    • Sette o più episodi in un anno
    • Più di quattro o cinque episodi all’anno negli ultimi due anni
    • Tre o quattro episodi all’anno negli ultimi tre anni

    Una tonsillectomia può anche essere eseguita se la tonsillite provoca complicazioni di difficile gestione, come ad esempio:

    • Apnea ostruttiva del sonno
    • Difficoltà respiratoria
    • Problemi a deglutire, in particolare carne e altri cibi pesanti
    • Ascesso tonsillare che non migliora con il trattamento antibiotico

    L’intervento è più comune nei ragazzi giovani rispetto a persone in età adulta.

    La tonsillectomia viene generalmente eseguita in regime ambulatoriale, a meno che il bambino non sia molto giovane, abbia una condizione medica complessa o se insorgano complicazioni durante l’intervento chirurgico.

    Ciò significa che il bambino dovrebbe essere in grado di tornare a casa il giorno dell’intervento. Un recupero completo richiede in genere da 7 a 14 giorni.

    Questa lettura è stata utile? Condividila!

    Staff Simedica.TV

    Articoli
    Staff Simedica.TV

    polidattilia
    Polidattilia

    La polidattilia è una condizione medica, di ambito ortopedico pediatrico, in cui