Il piede pronato causa dolore al ginocchio. Questo dolore spesso influenza in modo negativo le nostre giornate.
Il dolore può essere causato appunto da un appoggio scorretto del piede dovuto a piede pronato o piede cavo.
Vediamo insieme al dott. A. Morandi come intervenire.
Piede pronato e dolore al ginocchio
Il dottor A. Morandi, ortopedico ed esperto in chirurgia del piede e della caviglia, parte dalla definizione di Gonalgia, che è il termine medico per il dolore al ginocchio.
“La Gonalgia è il termine utilizzato per descrivere i dolori al ginocchio. Le cause possono essere molteplici, a partire dall’artrosi, passando per traumi distorsivi, fino ad arrivare a lesioni dei legamenti e danni cartilaginei. A volte questa patologia è scatenata da una cattiva biomeccanica dell’arto inferiore (Ginocchio Valgo o Ginocchio Varo). Molto spesso queste condizioni derivano da un cattivo appoggio del piede“.
Piede pronato e piede cavo
Il piede pronato o il piede cavo portano infatti ad un cattivo appoggio del piede.
Ma cosa sono?
Il piede pronato è l’eccessiva mancanza di arco plantare mentre il piede cavo è l’opposto. Ovvero l’eccessiva presenza di arco plantare.
Il Dott. Morandi ci ricorda che:
“Un piede pronato o un piede cavo possono causare una deviazione in varo od in valgo delle ginocchia. Questo porta come detto sopra ad una cattiva biomeccanica dell’arto inferiore durante la camminata o la corsa predisponendo le ginocchia del paziente al rischio di danni cartilaginei o artrosi precoci“.
Soluzioni per il dolore al ginocchio da piede pronato
Se il vostro medico di fiducia ha diagnosticato il dolore al ginocchio causato da cattivo appoggio del piede possiamo intervenire su diversi fronti.
Infatti, per curare questa patologia è necessario agire sia per diminuire il dolore sia per sanare la causa scatenante.
I rimedi vanno dai classici antidolorifici ad interventi più mirati.
Leggiamo cosa ci consiglia il nostro esperto.
“I principi fondamentali nella cura della gonalgia da cattivo appoggio del piede sono fondamentalmente tre:
- diminuzione del dolore da infiammazione
- protezione dell’articolazione
- modifica delle cause scatenanti
Per ridurre dolore ed infiammazione è consigliabile l’utilizzo di una terapia multifattoriale; quindi somministrazione di FANS, riposo e giusta terapia fisica (ad es. Criopass terapia, laserterapia, regenoterapia, magnetoterapia). Queste terapie aiutano ad eliminare o lenire la sintomatologia.
Per proteggere l’articolazione è utile la somministrazione di un condroprotettore per via orale, in quanto diminuisce l’usura cartilaginea ed argina il presentarsi di un artrosi precoce.
Per quanto riguarda le cause scatenanti, una buona ortesi plantare di correzione del vizio di appoggio, è basilare per eliminare la causa di questo tipo di gonalgie. A volte però bisogna ricorrere alla Chirurgia per eliminare le cause biomeccaniche dovute alla patologia in oggetto”.
Per ulteriori informazioni sul Dott. Augusto Morandi, Chirurgo del Piede e della Caviglia visita la sua scheda oppure scrivi un’email a info@augustomorandi.com.
Per altre info su analisi del passo e corretto appoggio del piede può essere interessante il sito www.footclinicmilano.it.
Ricordiamo a chi legge che le curiosità scritte nel blog di simedica indicano in calce al titolo l’autore, che in questo caso è un Medico iscritto all’Albo. Importante è sapere che quanto sopra scritto è un valido supporto, ma non può sostituire in alcun modo una visita medica con il proprio medico eletto o medico curante di fiducia.